Enrico Berlinguer, La Democrazia Elettronica
I motivi, le ragioni profonde della nostra esistenza ci sono sempre e ci inducono ad una sempre più incisiva azione in Italia e nel mondo
Credo che sia sempre più forte il bisogno di reinvestire la politica di «pensieri lunghi», di progetti
Tutti questi mezzi danno maggiori possibilità di arrivare a una dimensione onnilaterale dell’uomo proprio perché sono portatori di un enorme arricchimento delle conoscenze, e offrono la possibilità di una cultura politecnica.
Il sentimento reazionario delle elite intellettuali di fronte alla rivoluzione elettronica e ai fenomeni di socializzazione
Viviamo in un’epoca per molti aspetti suprema della storia dell’uomo sia per le possibilità che per i rischi. Innanzitutto bisogna impadronirsi il più possibile della conoscenza di questi fenomeni. A tutti i livelli.
Il ritardo culturale e politico della Sinistra di fronte ai temi della rivoluzione elettronica
1984 di Orwell? E' pervaso da un’ossessione sull’ineluttabilità della fine dell’individuo e delle sue espressioni. Orwell lo scrisse nel 1948. Bene, cosa è successo nel mondo da allora?